Salvatore Capolupo's pages

Il mondo delle scommesse è molto variegato, e ad oggi prevede delle possibilità che non tutti conoscono. Fermo restando che non è nostra intenzione incentivare le scommesse di alcuno in alcun modo, e che l'articolo possiede uno scopo prevalentemente informativo, andremo a vedere alcuni tipi di scommesse che molti di voi potrebbe non aver mai sentito nominare. Il mondo del betting è spesso associato, infatti, solo ed esclusivamente al mondo del calcio, ma in realtà è un settore a respiro molto più ampio. Esso di fatto coinvolge moltissimi altri settori del mondo della finanza, dell'attualità, della politica e dell'economia, oltre ovviamente a riguardare eventi sportivi come tennis, basket, pallavolo e molti altri sport più "di nicchia".

Per quello che riguarda il calcio, sono molto richiesti i siti dei bookmaker con bonus senza deposito, che possiamo trovare periodicamente su portali specializzati tra cui, ad esempio, lo storico infobetting.com. Se è vero che le scommesse non riguardano solo i risultati delle partite ma anche, ad esempio, il giocatore che segnerà per primo, chi segnerà più gol e chi, per dirne un'altra, sarà espulso o ammonito, il mondo delle scommesse è effettivamente non solo legato al mondo del calcio ma anche a quello dello sport in genere. E non solo!

È possibile scommettere, ad esempio, sui cavalli, come insegnato anche da certa cultura pop e soprattutto cinematografia (chi ricorda Febbre da cavallo con il compianto Gigi Proietti?). Tra le scommesse meno solite, ed un po' più in senso lato, non possiamo non citare le scommesse in borsa, ovvero destinare una parte del proprio capitale per investire su titoli ed azioni.

Moltissimi bookmaker, del resto, si sono adeguati ai tempi ed hanno consentito di puntare su qualsiasi evento abbia un minimo di risonanza: su chi sarà il vincitore di Sanremo, ad esempio, oppure chi sarà eletto come prossimo presidente degli USA oppure, ancora, chi vincerà le prossime elezioni in Germania oppure in Italia. Ogni possibilità è comunque definita come quota, ed è associata ad una probabilità "invertita", se vogliamo: se scommetto su un evento quotato con un moltiplicatore stabilito a 5.0, ad esempio, la mia scommessa sarà quotata, in caso di vittoria, 5 volte tanto. Non sono esenti dal mondo delle scommesse, peraltro, anche eventi di cui si è parlato molto anche in Italia negli ultimi tempi: l'Eurovision è un esempio, a riguardo, così come vari programmi televisivi molto popolari, come i contest indetti da Amici o presenti ne L'isola dei famosi, sono ulteriori esempi di questo genere di attività, ormai diffuse a livello capillare.

Il numero di progetti web (blog monetizzati, e-commerce, siti aziendali di vendita di servizi) è in aumento in modo esponenziale, e non c'è persona che si voglia sottrarre da questo genere di attività. Finalmente la sensibilità sulla parte online sembra aver preso il sopravvento, anche grazie al fatto che nel post-Covid le persone, per forza di cose, stanno sempre di più online.

E non stanno semplicemente connessi su Instagram: comprano online, cercano offerte, le confrontano e, insomma, bisogna essere bravi a prevedere le loro esigenze e provare a soddisfarle. Avere un sito web, in questo ambito, è anche ideale per poter intercettare la domanda consapevole - quella della cosiddetta long tail, ovvero chi cerca un determinato modello specifico di un certo prodotto o servizio. Siete pronti alla nuova rivoluzione?

Molti si stanno già muovendo in questo ambito in molti modi:

1. affidandosi a Google Ads, cioè ad annunci a pagamento su Google;
2. usando Facebook Ads, cioè annunci su Facebook e Instagram
3. sfruttando strategie SEO;
4. affidandosi al passaparola.

Grazie a WordPress potrete infatti costruire il vostro sito web come preferite, ma è solo l'opzione più abusata: potete usare OpenCart, Prestashop, Drupal e tantissimi altri CMS open source che aspettano solo di essere personalizzati.

Per il vostro sito web, potete scegliere uno dei tanti hosting italiani che offrono supporto a tecnologie PHP, MySQL e Apache: in media, li trovate (almeno per iniziare a lavorarci) a meno di 100€ / anno. In bocca al lupo!